venerdì 28 settembre 2012

Orecchini Gujarat

Il Gujarat è uno stato del nord dell'India,  che vanta gioielli bellissimi, stoffe splendide e coloratissime, ricordate gli specchietti che si vedono in molti vestiti indiani? Ecco la ne usano tantissimi.
Ho chiamato questi orecchini proprio perchè sono lavorazioni tipiche di quelle zone, ovviamente li ho rielaborati a modo mio. Probabilmente è una piccola foglia, pipal o altro.
Questi sono in alluminio lavorato con la tecnica fold forming, granati, argento indiano e arg. 925.



Questi invece sono la versione in rame sempre lavorato con tecnica fold forming e crisocolla





Presto nuove cosine con questa forma.

Namastè
Padma



lunedì 24 settembre 2012

Ma cos'è il gioiello?

   
Nulla va così in profondità che la parure, nulla va così in lontananza che la pelle, l'ornamento ha la dimensione del mondo
(M.Serres, Le Cinq sens, 1985)




E' ben poca cosa la forma e la decorazione di un gioiello se non si trova la connessione con l'origine simbolica.  
(Jean Besancenot, etnologo francese)



Ecco questo può essere il significato per me di un gioiello, e la scelta proprio dei gioielli etnici. Ogni cosa che creo per me ha un significato, mi piacerebbe che ancora nel mondo occidentale si ricordasse non solamente il valore materiale dei monili. Chiunque può pensare che sia un oggetto materiale, soldi, ma io ci vedo altro, si va bene può essere vista come un imposizione della società per identificarti, ma secondo me è qualcosa di ancora più profondo, come lo sono i tatuaggi dei popoli africani o maori.  Loro ancora si sentono parte di una società noi in questo mondo non lo siamo più, ci identifichiamo solo se possiedi una firma o un telefono costosissimo. 
Io preferisco un "gioiello" fatto da mani sapienti, che dietro ha il suo mondo creativo, un mondo nel quale anche io ho deciso di entrare.
E voi cosa ne pensate??

Namastè 
Padma

mercoledì 19 settembre 2012

Ganesh e la sua festa

A modo mio oggi festeggio l'inizio della Ganesh Chaturthi la festa dedicata a Ganesh che dura all'incirca due settimane. Il periodo ogni anno varia un po' più o meno dal 20 agosto a poco dopo la metà di settembre. E' una grandissima festa sentita in particolare Mumbai, una delle grandi capitali dell'India. Si festeggia adorando, per giorni, enormi statue del dio che poi vengono portate al mare o al fiume per poter essere distrutte l'undicesimo giorno. Le statue vengono erette nei mandapas appositamente costruiti per loro, da associazioni, mandala, che sono in competizione fra loro per chi fa la statua più grande. La grande parata che porta la statua al fiume\mare è un gran caos di colori, suoni, mantra.... urla e gioia.
Il problema più attuale è che queste statue di gesso colorato purtroppo inquinano e si stanno cercando metodi alternativi da utilizzare per la costruzione, come la cartapesta... E la cosa negativa che è diventata (come per tutte le feste del mondo) una cosa commerciale.
Ma comunque perchè non festeggiare?
Io vi faccio vedere la mia personale interpretazione il ciondolo a forma di Elefante, dopotutto è associato a Ganesh, il dio che ne ha la sua testa ;)


Elefantino in alluminio martellato e sassini di labradorite

Happy Ganesh Chaturthi

Namastè 
Padma

martedì 18 settembre 2012

Le evoluzioni di Padma... stavolta il banco

Finita la corsa estiva dei mercatini ho deciso di dare una ripulita al banco e sistemare un po' di cosine... altre sono ancora da terminare, ora con un po' più di respiro mi ci dedicherò. Riverniciate le scalette, mordenti, mani verdi :D
Allora ecco il pannello bordato a fiore di loto per le collane etniche (grazie babbo!). Quello sotto è un tronco di legno trovato al mare (la collana centrale tra l'altro se n'è andata via all'ultimo mercatino).




I nuovi quadri per gli orecchini (per il rame ed ottone dovrò studiare altro) con la nuova struttura che andrà migliorata visto il vento che mi porta via tutto



Scalette di legno quella verde è la più piccola c'è anche quella enorme :) (scusate la foto sotto è sfuocata la fretta di farle)




Mi diverto molto a fare questi lavoretti e anche perché cerco di valorizzare sempre di più i miei oggettini.
Poi vi farò vedere le ultime cose che ho in progetto di fare.


Namatè
Padma

venerdì 14 settembre 2012

La mano di Fatima (Khamsa)

Eccoci qui con altre informazioni interessanti, oggi tocca la presentazione di questi semplicissimi orecchini (la collana hand made in alluminio è in fase di preparazione) in opalite, lapislazuli e metallo, monachella in arg 925.




La mano di Fatima è un talismano nei paesi musulmani, Fatima era la seconda figlia di Maometto, alla quale sono attribuiti molti miracoli. Si narra, infatti, che vedendo tornare il marito Ali, con la nuova moglie, talmente tanto fu il dolore che non si accorse di aver messo la mano dentro alla pentola che cucinava, ustionandosi, ma non sentendo dolore. Accettando la situazione, si mise a spiare il marito con la concubina e si dice che una sua lacrima cadde sulla spalla di Ali, così che lui si rese conto dell'amore della moglie e rinunciò alla seconda.
La mano serve, come si dice in molte zone, "per cacciare le dita nell'occhio del maligno". Ma ricollegandoci a Fatima è utilizzata dalle donne come simbolo di pazienza, fortuna, ricchezza.
Una cosa importante da dire è che la mano appunto ha 5 dita, Khamsa significa appunto cinque, e forse è stata presa come simbolo proprio per questo, 5, infatti, sono i precetti dell'Islam (accettazione della fede, preghiera giornaliera, elemosina canonica, digiuno per il Ramadam, il pellegrinaggio alla Mecca) e da 5 lettere è composto il nome di Allah. 
Nella religione islamica non ci sono icone da venerare, ma si usano sempre cose astratte, parti di animale, mani, simboli geometrici, fiori, piante. 
La presenza del colore blu (lapislazuli) si ricollega anche al colore dell'occhio tutelare (appunto l'occhio di Allah), il quale ha il potere di far abbassare lo sguardo del maligno.

In attesa di farvi vedere la collana in alluminio, sempre con simbologie islamiche

Namastè
Padma

lunedì 10 settembre 2012

Bilanci di fine estate e nuovi arrivi

Tempo di bilanci.... 
L'estate non è andata molto bene, e anche se sono una bubbolina nata, son felice di aver intrapreso questo percorso, anche solo per le persone che ho incontrato su questa strada. I bigiottoli, come li chiamo io, sono la mia luce sono parte di me, mi spronano a migliorare e mi fanno tornare il buon umore, il mio lavoro è me, io sono Padma, Vale e il folletto messi insieme, una e trina (hahaha le manie di grandezza). A volte è difficile andare avanti vista la situazione economica odierna, iniziare un'attività adesso è veramente scoraggiante, ma nonostante tutto non ho intenzione di mollare, anzi ho solo voglia di migliorare. Grazie a chi non svaluta il mio lavoro e mi incoraggia sempre... Nuovi progetti all'orizzonte, e tanta grinta da vendere! Ora i mercati rallentano, e io smonto il banco e lo rifaccio nuovo, anche qui si vede la voglia di migliorare ogni cosa.
Questa è una delle ultime nate: Rotonda.... pietra lavica rosa, colore questo che non amo ma in questa tonalità l'ho rivalutato, alluminio imbutito e martellato (ma non in modo regolare) e argentone indiano.




Namastè
Padma